Tutti i dati di competenza fino al 31/12/2021 sono disponibili al seguente link: www.silfi.it
- ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO
Ai sensi dell’ Art.5 D.Lgs 33/2013;
Responsabile dei dati e dell'aggiornamento: Responsabile della trasparenza
Il decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, entrato in vigore il 23 giugno 2016, ha apportato alcune modifiche al decreto trasparenza introducendo un diritto di accesso più ampio rispetto a quello contenuto nell’art. 5 del d.lgs. n. 33/2013 che richiama quello tipico degli ordinamenti giuridici dell’area anglosassone la cui trasposizione legislativa è nota come Freedom of Information Act (FOIA).
In sintesi, viene introdotto all’art. 5, comma 2, un nuovo diritto generalizzato che consente a chiunque di accedere ai dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori a quelli sottoposti ad obbligo di pubblicazione, con il limite del rispetto degli interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti e specificati nel nuovo art. 5-bis (esclusioni e limiti).
Lo scopo dichiarato della norma è quello di “favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico”.
La richiesta va presentata su apposito modulo (Modulo accesso civico generalizzato) con la descrizione delle informazioni richieste e può essere fatta da chiunque e non deve essere motivata, inviata con le seguenti modalità:
- tramite posta elettronica certificata all’indirizzo pec: silfispa@pec.it o tramite posta elettronica: segreteria@firenzesmart.it
- tramite posta ordinaria o raccomandata all'indirizzo: Incaricato dal Responsabile della Trasparenza - Ufficio Amministrativo - Paola Tozzetti presso SILFIspa Via dei Della Robbia 47 – 50132 - Firenze , allegando fotocopia del documento d'identità in corso di validità
- direttamente presso gli Uffici al pubblico della sede SILFIspa, allegando fotocopia del documento d'identità in corso di validità.
PROCEDIMENTO:
In caso di accoglimento, SILFIspa provvede alla trasmissione tempestiva di quanto richiesto, secondo quanto formulato nell’istanza.
Nel caso in cui SILFIspa individui contro interessati, agli stessi va data comunicazione, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o per PEC inoltrata per permettere loro un’eventuale motivata opposizione entro 10 giorni successivi, decorsi i quali, accertata al ricezione della comunicazione, SILFIspa si esprime in merito alla richiesta.
In caso di accoglimento dell’istanza di Accesso Generalizzato, nonostante l’opposizione dei controinteressati, SILFIspa né dà comunicazione ai controinterssati e, non prima di 15 giorni, provvede a trasmettere dati/documenti/informazioni al richiedente.
Il richiedente, nei casi di diniego totale o parziale dell’accesso generalizzato o di mancata risposta entro il termine previsto, ovvero i controinteressati, nei casi di accoglimento della richiesta di accesso, possono presentare, tramite l'utilizzo del modulo, richiesta di riesame al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza che decide con provvedimento motivato, entro il termine di 20 giorni.
Se l’accesso generalizzato è stato negato o differito a tutela della protezione dei dati personali in conformità con la disciplina legislativa in materia, il RPCT, provvede sentito il Garante per la protezione dei dati personali, il quale si pronuncia entro il termine di dieci giorni dalla richiesta.
A decorrere dalla comunicazione al Garante, il termine per l’adozione del provvedimento da parte del RPCT è sospeso, fino alla ricezione del parere del Garante e comunque per un periodo non superiore ai predetti dieci giorni.
STRUMENTI DI TUTELA:
Contro la decisione della Società , o in caso di richiesta di riesame, contro la decisione presa dalla SILFIspa il richiedente può proporre ricorso al Difensore Civico Regionale o al giudice amministrativo.
La disciplina sull’acceso civico prevede eccezioni e limiti all’esercizio di tale diritto:
Eccezione assolute: (art. 5bis, comma 3 del D.Lgs 33/2013);
Eccezioni relative: limiti relativi alla tutela di interessi pubblici (art. 5bis, comma 2 del D.Lgs. 33/2013), limiti relativi alla tutela di interessi privati (art, 5bis, comma 2 del D.Lgs. 33/2013).
Il procedimento si conclude ordinariamente in 30 giorni dalla presentazione delle istanza, con provvedimento motivato ed espresso con la comunicazione al richiedente.